Il primo giorno non ci ha aiutato il tempo piovoso ma gli asinari temerari sono andati in perlustrazione del Parco, verso le sorgenti del Livenza, con tanto di navigatore che segnalava altitudine, tempi, velocità km/h, soste, temperatura etc...
La compagnia deli asinelli è riuscita a portare in trasferta Gina e Ciucchina con il trailer una grande conquista che preannuncia uscite asinine.
Gina e Ciucchina erano in compagnia di altri due asini Amiantini, razza più grande che permette di cavalcare anche agli adulti; grazie alla sinergie tra le asinerie di Mestre e la nostra. La mattina di Pasquetta abbiamo sceso la collina del Parco di San Floriano e raggiunto il paese di Polcenigo, gioiellino della pedemontana; poco popolato è stato vitalizzato dalla nostra carovana di famiglie che lo ha attraversato. Nel pomeriggio dopo una lauta grigliata con carne ottima di produttori locali, giochi per grandi e piccini. Ci ha ragiunto "Elisa Picchiatamburi" , una racconta storie che ha intrattenuto i più piccoli con giochi, fiabe, trucchi e altre sorprese. Non è mancata la caccia agli ovetti del coniglio come di tradizione. E per gli adulti il gioco "salta la mussa", che consiste nel prendere la rincorsa e salire in volo in groppa all'asino a cavalcioni; più divertente a farsi che a dirsi! La sera precedente non sono mancati momenti di convivialità, racconti, danze e canti bagnati dal vino, a nome di persone che condividono i valori di una vita semplice e naturale. Per il pernottamento ci siamo appoggiati alle due foresterie all'interno del Parco, molto funzionali per l'ospitalità di gruppi. Per saperne qualcosa di più Sul Parco di San Floriano www.parks.it/parco.san.floriano. Francesca
Nessun commento:
Posta un commento